Il progetto didattico

Informazioni e consigli per una scelta guidata, ragionata e consapevole.

Con la riforma degli studi musicali che ha visto il Conservatorio diventare un vera e propria Università degli studi musicali, anche le istituzioni come la nostra hanno sentito il dovere di adeguarsi a questa nuova realtà interagendo il più possibile con essa e sempre pronte a recepire eventuali cambiamenti.
Pur senza mai confondere i ruoli delle rispettive Istituzioni e senza perdere di vista il fine Istituzionale di realtà che, come la nostra Scuola, si preoccupano di avvicinare i giovani (e perché no i meno giovani) alla musica per poi seguirne la crescita a seconda delle aspettative, inclinazioni e talento.

Schema del percorso didattico
(cliccare per ingrandire l'immagine)

Dunque, fermo restando che per queste Istituzioni la formazione di base rimane lo scopo e l'obiettivo fondamentale, avendo esse un diretto contatto con il territorio e la realtà dove operano, offrendo l'opportunità di stimolare il talento musicale, tuttavia esse si trovano ora ad occupare uno spazio importante in questa nuova situazione, assumendone la responsabilità formativa, anche nell'ambito di una formazione più approfondita, per coloro che un domani volessero accedere, attraverso i test d'ingresso, ai corsi di laurea di primo livello.

Queste istituzioni dovranno quindi garantire una preparazione adeguata per potersi l'allievo presentare pronto a questi test, anche se il buon esito finale, è legato a molte variabili, come sempre, d'altronde, quando si tenta l'ingresso a corsi di laurea ad accesso programmato.

Inoltre, diviene importante la preparazione intermedia verso questo traguardo, che trova un ricollocazione curriculare, come anni fa ci auguravamo, nei Licei Musicali che, finalmente, anche se faticosamente, sono stati avviati in alcune città compresa Como.

E, proprio a questo proposito, ci si pone un altro quesito.

Abolito il vecchio ordinamento, non sarà più possibile ad un candidato privatista diplomarsi. E ancora, non avendo superato i test del nuovo indirizzo, cosa potrà fare? Chi certificherà la sua preparazione fin lì acquisita? Per fortuna i Conservatori compreso il nostro di Como hanno predisposto, a livello interno, certificazioni pre-accademiche anche per allievi esterni.

Ancora oggi, la maggioranza degli allievi studia con buoni risultati senza però avere come riferimento il Conservatorio: avrà pur diritto almeno ad acquisire dei crediti o una attestazione di qualifica certificata?

Non è trascurabile il fatto che gli allievi, pur studiando in scuole convenzionate, devono comunque far fronte ad un cospicuo impegno economico, sia che studino amatorialmente e ancor più, a causa delle molteplici materie complementari, che studino per conseguire una preparazione accademica.

Per tante e ovvie ragioni non è certamente pensabile un pareggiamento di tutte le Scuole o Istituzioni che con impegno operano in questo campo, ma certamente sarebbe auspicabile accreditarle, attraverso convenzioni con Conservatori o con altri mezzi legislativi.
A tal proposito la nostra Scuola ha stipulato una Convenzione con il Conservatorio di Como.

Sulla base di tutto quanto detto, nel nostro piccolo, abbiamo individuato un percorso formativo interno, ma in linea con quanto accade nelle Istituzioni Musicali lavorando all'interno di questa riforma generale, partendo dalla formazione di base, con corsi propedeutici per piccoli e adulti, passando poi alla scelta definitiva di proseguire secondo un:

Piano di Studi Istituzionale

Questo piano di studi, che prevede un Percorso Pre-Accademico ed un Percorso Superiore Accademico, offre tutti gli elementi tecnico-teorici e formativi per conseguire al termine degli studi una completa preparazione.

  • Il Percorso Pre-Accademico è finalizzato, a seconda dei vari livelli, sia alla preparazione delle prove d'ingresso, ai Licei Musicali e/o ai corsi di laurea di I° livello, sia, per chi fosse impossibilitato o non interessato a fare tale test, al conseguimento di una certificazione della sua completa preparazione in tale ambito (Attestato di compimento)
  • Il Percorso Superiore Accademico completa il percorso di studi a livello interno, per il conseguimento di un alto livello professionale con due specializzazioni: Didattica o Concertistica.

Gli allievi possono sostenere presso i Conservatori eventuali esami per avere una Certificazione di livello secondo i corsi pre-accademici. Certificazione, non titolo di studio, in quanto, secondo i nuovi ordinamenti, sono venuti meno tutti gli esami di licenza e compimento. Non sono escluse convenzioni con il Conservatorio per certificare e riconoscere direttamente gli esami interni che già si tengono nella nostra Scuola, con i commissari esterni.

Iter non accademico: il percorso cosiddetto Amatoriale, che trova nel termine stesso le finalità, non è abolito ma segue la stessa programmazione del piano di studi Istituzionale.
Chi volesse studiare senza fini accademici, ma per suo arricchimento personale, può decidere quali materie e quali punti del programma affrontare a seconda delle proprie inclinazioni, ma sempre seguendo un percorso graduale e tenendo ben presente che si frequenta comunque una Scuola e che quindi bisognerà lavorare sempre all'interno della programmazione di Istituto.
Nella Scheda personale si indicherà solo ciò che è stato svolto e la verifica sarà solo su quel che si è fatto, onde certificarne comunque l'avvenuto assolvimento.
Non verrà rilasciato alcun certificato di assolvimento di un periodo, essendo questo incompleto, ma un attestato di frequenza di un Iter non accademico con eventualmente le competenze parziali acquisite qualora tutte le prove di un determinato livello di una singola disciplina siano state tutte sostenute.

Il nostro percorso didattico ha il suo piano di studi con relative frequenze e programmi d'esame. Ogni esame di compimento prevede la presenza di commissari esterni provenienti dal Conservatorio, da Licei Musicali e scuole Medie ad indirizzo Musicale.

A questo proposito ci piace segnalare che la nostra Istituzione ha avuto il plauso ed il consenso di tutti i docenti esterni provenienti dal Conservatorio e dalle altre Istituzioni Musicali Statali, per i programmi attuati, per la serietà con cui si svolgono le procedure d'esame, con esiti non sempre scontati, e per la preparazione degli allievi. Ovviamente di quelli studiosi e volenterosi, indipendentemente dal voto.

Inoltre i programmi sperimentati in questi anni nel Percorso culturale interno, si sono rivelati essere simili a quelli che i vari i vari Istituti musicali hanno definito per i loro corsi pre–accademici interni. Segno che eravamo e siamo sulla giusta strada.

Infine, proprio per venire incontro a tutte le esigenze, si è istituito un percorso con scadenze d'esame libere per chi, pur volendo conseguire una preparazione adeguata ai programmi del percorso Istituzionale sia nella fascia Pre–accademica che Superiore, non ha la possibilità di frequentare come previsto e pertanto potrà seguire le lezioni delle relative materie con tempi personalizzati. Fermo restando le procedura previste per sostenere le prove.

Sono ora previsti esami anche per candidati esterni alla scuola che vogliono verificare il loro livello di preparazione. Tali esami hanno le stesse procedure di quelle dei candidati interni, basta attenersi ai programmi di studio previsti dalla Scuola e che possono essere illustrati prendendo appuntamento con il Direttore o un docente della materia interessata.

Come si evince da quanto detto, secondo noi è giusto che ai ragazzi venga dunque riconosciuto almeno come credito il percorso Pre-Accademico - Istituzionale.

Nel frattempo, come Scuola di Musica e Danza, ci assumiamo la responsabilità della preparazione prevedendo esami con una commissione formata obbligatoriamente anche da docenti esterni e rilasciando alla fine un certificato, che sia pur senza valore legale, cosa di cui gli allievi sono informati, attesti il livello di preparazione acquisito.


Indirizzi di specializzazione

In tutti i percorsi sarà possibile scegliere un indirizzo di formazione Classica, jazz, moderna, arrangiatore e/o improvvisatore, compositore etc...


Questa istituzione vive grazie al contributo e sostegno del Comune di Villa Guardia che l'ha fortemente voluta e svolge un'importante funzione anche sul piano civico ed educativo contribuendo non poco anche a superare situazioni di disagio sociale.
Inoltre il sostegno fattivo e la passione di tante persone che gratuitamente donano il loro tempo permettono l'attività organizzativa e amministrativa quotidiana e l'organizzazione di tante attività.
Il contributo del Comune e borse di studio di privati abbattono la retta dei ragazzi e fanno sì che una cosa così bella, non sia solo per chi può economicamente permetterselo, ma per tutti. E a volte, proprio tra chi non può, vi sono ragazzi con voglia e attitudini stupefacenti.

Se la Scuola è cresciuta è anche merito di tutte queste persone e anche a loro va un grazie riconoscente!